
La storia che voglio raccontarvi oggi è quella di Marco Magistri, piemontese, 37 anni.
Ricercatore del Sylvester Comprehensive Cancer Center alla University of Miami, Marco sta per affrontare una sfida che si tiene annualmente e che coniuga sport e sensibilizzazione: la Dolphins Cancer Challenge.
Vediamo insieme a lui che cos’è e in che modo possiamo aiutarlo nella battaglia contro il cancro.
• Ciao Marco e benvenuto a “In due minuti”. Innanzitutto vorrei togliermi una curiosità: com’è la vita da italiano a Miami, quali sono le differenze sostanziali?
– Miami è una città che piace moltissimo a noi italiani: c’è l’oceano, fa caldo tutto l’anno e si mangia bene. Gli americani scherzando dicono che la cosa buona di Miami è che si trovi molto vicino agli Stati Uniti d’America. E’ una città unica, con una grande varietà culturale ed una fortissima influenza latina. Io sono qui da quasi 8 anni e mi ci trovo benissimo.
• E un po’ ti invidio! Senti, tu fai ricerca in un ambito importantissimo, quello oncologico. Che cosa fai di preciso?
– Qui al Sylvester Comprehensive Cancer Center (SCCC) dell’Università di Miami mi occupo di linfomi, un tipo di tumore che origina dalle cellule del nostro sistema immunitario.
Lo scopo della mia ricerca è quello di capire quali sono i meccanismi molecolari che fanno sì che una cellula normale si trasformi in una cellula tumorale. E’ importante scoprire i dettagli di questi meccanismi perchè, in alcuni casi, possono essere utilizzati come bersaglio per lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali.

• A giorni affronterai la Dolphins Cancer Challenge. Che cos’è e come possiamo aiutarti a raggiungere l’obiettivo?
– La Dolphins Cancer Challenge è un evento benefico organizzato dal Sylvester Cancer Center in collaborazione con i Miami Dolphins, la squadra NFL di football americano di Miami. Il 100% del ricavato della DCC viene donato agli scienziati che fanno ricerca oncologica al SCCC. Gli iscritti all’evento hanno la possibilità di partecipare ad una camminata/corsa di 3 miglia (circa 5 km), oppure di fare una corsa in bicicletta di diverse lunghezze. Io per esempio ho deciso di pedalare per 100 miglia (160km). Tutti i partecipanti si devono impegnare personalmente nella raccolta fondi in modo da contribuire sostanzialmente al lavoro dei ricercatori del SCCC. Diverse migliaia di persone partecipano ogni anno e quasi 30 milioni di dollari sono stati donati alla ricerca dal 2010, anno in cui e’ nata la DCC.
Se anche voi volete sostenere Marco e dare una mano alla ricerca contro il cancro, potete farlo qui:
https://fundraisers.hakuapp.com/marco-magistri
La DCC si terrà sabato 6 Aprile, ma c’è tempo sino a fine mese per donare.
E allora…Go Dolphins!